Tuesday, July 28, 2009

Tisha B'Av 5769

Claudio Ronco Tisha B'Av 5769

Gerusalemme ricorda
i giorni della sua miseria e del suo vagare,
tutti i suoi beni preziosi dal tempo antico;
ricorda quando il suo popolo cadeva
per mano del nemico
e nessuno le porgeva aiuto.
I suoi nemici la guardavano
e ridevano della sua rovina.
Gerusalemme ha peccato gravemente,
per questo è divenuta un panno immondo;
quanti la onoravano la disprezzano,
perché hanno visto la sua nudità;
anch'essa sospira
e si volge indietro.
La sua sozzura è nei lembi della sua veste,
non pensava alla sua fine;
essa è caduta in modo sorprendente
e ora nessuno la consola.
"Guarda, Signore, la mia miseria,
perché il nemico ne trionfa".

(Lamentazioni 7/9)

Claudio Ronco, “Elegia per Israel”, 2001; prima parte, “Lamento”; esecuzione del 18 settembre 2002, per orchestra d’archi ed elettronica (ogni strumento dell’orchestra è raddoppiato da un “simile” elettronico, amplificato a fianco di ogni singolo orchestrale)